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Ed eccoci, come vi avevo promesso, a parlare della vitamina C che appartiene al gruppo delle vitamine idrosolubili.

È conosciuta anche come acido ascorbico  poiché, nel XVII secolo, si scoprì avere un effetto preventivo e terapeutico nei confronti dello scorbuto, una patologia frequente che colpiva i marinai che intraprendevano lunghi viaggi. Questa patologia nasceva infatti proprio dal fatto che in mezzo la mare questi uomini non si nutrivano di frutta e verdura fresche per molto tempo.

Vitamina C: non solo antiossidante

La vitamina C  è conosciuta soprattutto per la sua attività antiossidante, ma negli ultimi anni anche per quella immunitaria. Essa infatti è in  grado di stimolare il sistema immunitario favorendone una più efficiente prestazione.

È inoltre indispensabile perché oltre a ridurre i livelli di radicali liberi, inibisce la formazione di nitrosamine che sono presenti nei pesticidi o che si possono formare a partire dai nitriti presenti soprattutto in alimenti conservati (soprattutto insaccati).

Ma la vitamina C ha un’azione anche nei confronti del sistema nervoso poiché è coinvolta nella sintesi dei neurotrasmettitori.

Molti studi sulla patogenesi di malattie neurodegenerative, come Alzheimer, Parkinson, Malattie di Huntington, sclerosi multipla e sclerosi laterale amiotrofica, hanno evidenziato un’associazione tra basse concentrazioni di acido ascorbico sierico e patologie neurodegenerative.

Si ritiene inoltre che un consumo regolare di vitamina C abbia un’azione preventiva nei confronti dello sviluppo dei tumori.

È inoltre molto utile per migliorare l’assorbimento del ferro: individui con scorbuto hanno infatti anemia anche grave.

Fonti di Vitamina C

Quali sono le fonti della vitamina C?

Le più importante sono gli agrumi, i kiwi, le fragole e i peperoni (151 mg/100 gr!), i lamponi, il peperone, il melone cantalupo, il sedano e l’indivia.

Attenzione però! la vitamina C è termolabile: per essere certi di assumere una buona quantità di acido ascorbico cercate di assumere questi alimenti crudi!

Una macedonia fatta con kiwi, fragole e una spruzzata di limone è una vera scorpacciata di vitamina C e un’ottima idea per una sana merenda!

Bibliografia

  • Nikolaj Travica et al., “Vitamin C Status and Cognitive Function: A Systematic Review” Nutrients 2017, 9, 960.
  • Morgana Moretti et al. “Preventive and therapeutic potential of ascorbic acid in neurodegenerative diseases”. CNS Neurosci Ther. 2017;23:921–929.
  • Maurizio la Guardia, Santo Giammanco, Marco Giammanco; “Fondamenti di scienza dell’Alimentazione” Edises

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Una fresca merenda per l’estate

Se avete voglia di un freschissimo spuntino ricco di salute e benessere, lo yogurt da bere alla fragola è quello che fa per voi!
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Cosa accade in menopausa?

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Ma è così importante lo sport? Serve solo a perdere peso?
A volte alcuni pazienti vengono con i famigliari e di fronte al mio consiglio di praticare sport insieme, spesso l’accompagnatore risponde: Ma io non sono in sovrappeso.
Da qui ho capito che l’attività fisica è spesso considerata una specie di medicina da praticare solo in certi casi: se si è normopeso non è considerata necessaria.
Invece questo è un errore: l’attività fisica è importante a tutte le età. L’uomo infatti è un animale, non una pianta, e come tale, da millenni, ha sviluppato un organismo in grado di migliorare le sue potenzialità e le sue performance attraverso il movimento.