Cioccolato che passione!

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  • Chi non ama il cioccolato? Chi può dire di non aver ricercato, almeno una volta, conforto nel suo dolcissimo sapore?

Lo gustiamo e ci lasciamo spesso incantare dalle sue piacevoli e gustosissime qualità. Ma conosciamo a fondo le proprietà che rendono speciale questo alimento?

Gli inizi

Il cacao nasce oltre 1500 anni prima di Cristo dal Theobroma cacao: l’albero del cacao coltivato da Maya, Incas e Atzechi  in Messico. Si diceva che il cacao fosse dono degli dei e che fossero degni di consumarlo solo i nobili e coloro che rivestivano alte cariche. Le fave di cacao erano considerate talmente preziose che queste popolazioni le  utilizzavano anche come moneta. Ma come arrivò in Europa?

Nel 1500, dopo la scoperta delle Americhe, il cacao fu esportato in Spagna. gli Spagnoli erano molto gelosi del nuovo prodotto importato (che chiamarono “l’oro marrone“) ma il prodotto si diffuse nel resto d’Europa grazie al Clero che iniziò a farne largo uso.

Ritroviamo anche scritti di alcuni missionari, come il monaco spagnolo, Bernardino de Sahagún che, tra il 1590 e il 1600  raccolse ampie informazioni sull’agricoltura messicana, sulla botanica, sulle pratiche culturali, sulla dieta e sulle pratiche mediche e sanitarie degli indigeni.  Egli riferiva l’usanza degli americani indigeni di farsi bevande preparate con cacao a scopo terapeutico: a seconda del dosaggio l’infuso veniva utilizzato per cercare di guarire patologie di diversa origine. Il monaco però  metteva in guardia contro l’eccessivo consumo di cacao preparato dalle fave non torrefatte, ma lo raccomandava se usato con moderazione. Sosteneva che “bere grandi quantità di cacao verde rendeva «confusi e squilibrati», ma se presa con moderazione, la bevanda era rinvigorente e rinfrescante“.

A quei tempi dunque, il cacao era consumato sotto forma di bevanda…

Ma cosa si intende per cacao? e per cioccolato?

  • il CACAO è la componente non grassa del liquore di cacao ricavato dalle fave di cacao macinate finemente e di solito utilizzato per le bevande.
  • il BURRO DI CACAO è la componente grassa del liquore del cacao
  • il CIOCCOLATO è invece la combinazione SOLIDA di cacao, burro di cacao, zucchero e altri ingredienti a seconda del tipo di tavoletta che si intende produrre.

Il cioccolato è sicuramente il prodotto più consumato e che noi tutti meglio conosciamo. Esso ha la capacità di sciogliersi in bocca e questo è merito del burro di cacao che fonde alla temperatura del corpo, contribuendo ad aumentare il piacere in seguito alla sua ingestione.

Ma è davvero tutto qui? Certo che no…! Il cacao nasconde tantissimi segreti.

I segreti del cacao

Il cacao contiene la feniletilammina, PEA, che è un’ammina con struttura analoga a quella delle anfetamine e che, di conseguenza, agisce sui medesimi recettori regalando momenti di piacere in seguito alla sua ingesitone.
PEA funge anche da modulatore dell’umore e un suo deficit può contribuire al manifestarsi di sbalzi d’umore…
In effetti, se ci pensiamo, in occasioni in cui siamo particolarmente tristi o stanchi non andiamo certo a ricercare i broccoli…! invece anche solo un pezzetto di cioccolato ci aiuta a setirci meglio…

Ma non finisce qui. Il cacao contiene anche caffeina e teobromina,che sono entrambe molecole stimolanti in grado, tra l’altro, di oltrepassare la barriera ematoencefalica e placentare.
Infatti, quando ad una donna in gravidanza si deve fare un’ecografia e si ha la necessità di avere il feto sveglio, di solito le ostetriche danno un pezzetto di cioccolato fondente alla futura mamma che vedrà il piccolo svegliarsi e muoversi di lì a poco…!


Ma non si esauriscono qui le sorprese del cioccolato… i suoi segreti sono moltissimi!

Seguite il mio blog e li scoprirete!

A settimana prossima.

La vostra Biologa Nutrizionista

Dott.ssa Chiara Rigon